Cos'è morte di un matematico napoletano?

Renato Caccioppoli: Una Morte Controversa

Renato Caccioppoli, brillante matematico napoletano, morì il 8 maggio 1959 a Napoli. La sua morte è avvolta da un alone di mistero e rimane oggetto di dibattito.

Ufficialmente, la causa della morte fu attribuita a suicidio. Caccioppoli, noto per la sua intelligenza acuta e il suo spirito anticonformista, soffriva da tempo di depressione e aveva manifestato un comportamento eccentrico negli anni precedenti alla sua scomparsa. La sua vita privata era complessa, segnata da amori tormentati e da un profondo senso di solitudine.

Tuttavia, le circostanze esatte della sua morte non sono mai state completamente chiarite. Alcuni elementi hanno alimentato dubbi e speculazioni, contribuendo a creare un'aura di mistero attorno alla sua figura. Tra questi, la presenza di un biglietto apparentemente scritto da Caccioppoli, il cui contenuto e autenticità sono stati messi in discussione, e la generale reticenza delle autorità dell'epoca.

La morte di Renato Caccioppoli rimane quindi un episodio tragico e controverso nella storia della matematica italiana, un enigma che continua a suscitare interrogativi e a alimentare il mito di un genio tormentato.